Tirreno Power nasce a seguito della riorganizzazione del mercato italiano dell’energia elettrica, avviata con il Decreto Legislativo 16 marzo 1999 n° 79, in attuazione della Direttiva 96/92 CE. Con l’approvazione del piano per la cessione degli impianti, intervenuta con il D.P.C.M. 4 agosto 1999, l’ENEL costituì il 1 ottobre 1999 tre Società per Azioni: Eurogen, Elettrogen ed Interpower, destinate ad essere cedute.
Pertanto, a decorrere dalla sua costituzione, Interpower succedette, ex lege, in tutti i beni, diritti e rapporti giuridici inerenti agli impianti ad essa conferiti, compreso tra l’altro la Centrale Vado Ligure. Il 12 novembre 2002, la Società consortile costituita al 50% da Energia Italiana S.p.A. ed al 50% da EblAcea S.p.A., ottenne dall’Autorità per l’Energia e il Gas il diritto di acquistare la Società denominata Interpower S.p.A.
Nel gennaio 2003, Interpower assunse la denominazione Tirreno Power S.p.A. In data 6 agosto 2010 venne autorizzato l’impianto fotovoltaico da 6,9 MW di Sessa Aurunca (CE) di proprietà della Società Tirreno Solar, interamente controllata da Tirreno Power S.p.A. L’Assemblea totalitaria dei Soci di Tirreno Power S.p.A., il 31 marzo 2011 deliberò il nuovo assetto azionario di Tirreno Power S.p.A., che vede GDF Suez Energia Italia S.p.A. acquisire il 100% di EBLACEA S.p.A. (ora GDF SUEZ Italia Holding Partecipazioni S.p.A.), come conseguenza dell’uscita di ACEA S.p.A. da quest’ultima. Ad oggi, quindi, la Società Tirreno Power è detenuta pariteticamente da GDF Suez Italia Holding Partecipazioni S.p.A. ed Energia Italiana S.p.A. (Sorgenia 78%, Hera 11%, Iren 11%).