La Commissione IPPC del Ministero dell’Ambiente, è composta da 23 esperti, provenienti dal settore pubblico e privato, con elevata qualificazione giuridico – amministrativa, di cui almeno tre scelti fra magistrati ordinari, amministrativi e contabili, oppure tecnico – scientifica. La Commissione, ai fini dello svolgimento delle attività istruttorie e di consulenza tecnica connesse al rilascio delle autorizzazioni integrate ambientali di competenza statale, ha il compito di fornire all’autorità competente, anche effettuando i necessari sopralluoghi, un parere istruttorio conclusivo e pareri intermedi debitamente motivati, nonché approfondimenti tecnici in merito a ciascuna domanda di autorizzazione, ha altresì il compito di fornire al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare consulenza tecnica in ordine ai compiti del Ministero dell’ambiente.
L’ ISPRA
L’Ispra è l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, è vigilato dal Ministero dell’Ambiente e in generale si occupa di attività relative ai temi ambientali, in particolare, come recita lo statuto: “L’Agenzia svolge i compiti e le attività tecnico-scientifiche di interesse nazionale per la protezione dell’ambiente, per la tutela delle risorse idriche e della difesa del suolo.”
L’ ARPA
L’Arpa è l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale ha competenze in materia di previsione e prevenzione dei rischi ambientali. Tra i compiti principali non solo il monitoraggio e previsione dell’impatto dell’attività umana sulla natura (attraverso il controllo continuo della qualità dell’aria, delle acque superficiali e sotterranee, della radioattività ambientale e del suolo) ma anche la tutela dei rischi di origine naturale (attraverso una continua vigilanza dell’ambiente e del territorio, quindi della rete metereologica, idrologica e sismica).