Il fenomeno che rende talvolta particolarmente visibile il vapore acqueo prodotto dalle attività della Centrale di Vado Ligure è dovuto a due motivi tecnici principali:
- Per i fumi bianchi dalla camino è dovuto alla condensazione dell’acqua, in essi contenuta, per effetto del “lavaggio” nel processo di desolforazione. La condensazione avviene sempre ed è particolarmente visibile quando la temperatura dell’aria ambiente è bassa, tipicamente in alcuni giorni invernali.
Infatti, quando la temperatura è più bassa della temperatura di saturazione, l’acqua condensa per lo stesso fenomeno che si osserva nella nebbia.
Il colore apparente del vapore varia in funzione delle condizioni di luce atmosferica e al posizionamento del sole. Nella foto sopra riprodotta ad esempio, il vapore acqueo appare di colore scuro come d’altronde tutte le nuvole sullo sfondo; tale effetto è dovuto ai due fattori sopra indicati.
- Per il vapore scaricato all’atmosfera: il circuito acqua vapore, completamente separato dai fumi, è in parte al di sotto della pressione atmosferica e in parte in pressione. Nella parte sotto vuoto si hanno delle rientrate di aria ambiente che vengono restituite all’atmosfera nella parte di impianto in pressione, insieme a vapore di acqua demineralizzata che risulta visibile. Tale fenomeno è particolarmente rilevante durante la fasi iniziali di funzionamento quando l’aria da estrarre dalle parti sotto vuoto è maggiore in volume.
Si tratta di eventi normalissimi che non incidono in alcun modo con il rispetto dei parametri di legge ai quali gli impianti termoelettrici devono attenersi.